Home Stager da sempre.

A sette anni credevo di giocare semplicemente con la casetta delle bambole costruita da mio padre. In realtà ero già, senza saperlo, una Home Stager molto precoce!

La casetta era di semplice legno bianco, a due piani più mansarda. Non avevo mobiletti su misura per arredarla quindi dovevo ingegnarmi per trovare oggetti rari e belli per il mio allestimento. La casa della nonna si rivelava una fonte inesauribile di tesori: scatolette vuote di fiammiferi si trasformavano in comodi comodini, i ditali in copri vasi rarissimi, i tappi di sughero in sgabelli di alto design, il portaspilli da polso in pouf ergonomico per la bambola con il mal di schiena, i centrini all’uncinetto in pregiati tappeti… Ricordo ancora l’emozione grandissima che provavo quando schiacciavo l’interruttore e tutte le stanzette si illuminavano. Se avessi potuto vivere in quella casetta avrei sicuramente scelto la mansarda con il suo tetto basso e i lucernari…

Questa passione per le case e l’allestimento non mi ha mai abbandonata. È come un virus dal quale non sono mai guarita e dal quale, in realtà, non ho mai cercato di guarire.

Nei miei numerosi viaggi professionali, in Medio Oriente, in Europa e in America, ho avuto l’occasione di allestire, oltre alle case, gli ambienti più disparati, tra i quali grandi tende beduine nel magico deserto giordano, prestigiosi saloni di palazzi storici di Vienna, piscine e lungomare con scenografie notturne nella colorata Istanbul e nella pittoresca Nizza.

In ogni attività intrapresa negli ultimi venti anni metto tutta la mia passione al servizio dell’allestimento scenografico per regalare ai miei clienti emozioni che durano a lungo.

Ho fotografato con il cuore persone, luoghi, profumi, sapori, emozioni e meraviglie che sapevo avrei restituito prima o poi sotto un’altra forma che ho scoperto chiamarsi Home Staging.